Autori vari
XVI sec.
San Vivaldo, Comune di Montaione
Non esiste miglior modo di descrivere questo straordinario complesso artistico che con le parole dello storico dell’arte Antonio Paolucci “San Vivaldo è molto più che un luogo d’arte. È un’affascinante sintesi di pittura, scultura, architettura; è liturgia oggettivata; è rappresentazione simbolica del territorio; è scenografia e spettacolo. Non esiste in tutta la Toscana un teatro sacro all’aperto altrettanto coinvolgente».
San Vivaldo è un percorso che si snoda nella selva di Camporena, luogo sacro già in epoca etrusco-romana, fu frequentata fra il XII e XIV secolo da comunità eremitiche.
Nel Trecento si accrebbe la devozione per san Vivaldo, al quale venne dedicata la chiesa insieme a santa Maria e santa Caterina.